Come scegliere il font giusto per i tuoi progetti

Quante volte ti è capitato di trovarti davanti all’elenco dei font di Canva o del tuo editor di grafica e di non sapere quale scegliere? Corsivo, bastone, graziato, ce ne sono troppi, vero? E quando le alternative sono tante, il tempo che serve per creare le grafiche aumenta, perché ti vengono mille dubbi. In questo articolo cercherò di farti un po’ di chiarezza per aiutarti a scegliere il font giusto per ogni occasione.

Cosa si intende per font

Questo termine ormai è entrato a far parte del nostro linguaggio, ma sappiamo davvero cosa significa?

Per font si intende il file che contiene le diverse sagome che appartengono a un carattere. Ti faccio un esempio con Romantica per capirci meglio:

• Romantica è il nome del carattere, che solitamente vedi all’interno del menu a tendina dei programmi di grafica o di elaborazione testi, come Canva o Word;
• Romantica.otf oppure Romantica.ttf è il file che contiene tutte le lettere e i glifi che compongono quel carattere. Hai mai scaricato font da dafont.com o fontsquirrel.com? Dopo aver completato il download, avrai trovato un file di estensione .otf o .ttf che ti ha permesso di applicare quel carattere ai tuoi testi. Quel file è il font.

Gli step per scegliere il font giusto

L’obiettivo

Il primo passo da fare è definire l’obiettivo del nostro progetto grafico. Quali sensazioni e reazioni vuoi suscitare nelle persone che interagiranno con le tue grafiche? Vuoi trasmettere professionalità, formalità, o si tratta di una comunicazione amichevole/informale?

La tipologia di grafica

Dopo aver definito l’obiettivo, per sapere come scegliere il font più adeguato per il tuo progetto, devi aver chiaro in mente cosa stai realizzando. Si tratta di un logo, o di un testo per il tuo blog? Un volantino, o una grafica per i tuoi social?

Analizziamo queste partecipazioni per un cinquantesimo anniversario di nozze. Il carattere che ho utilizzato nell’esempio a sinistra si chiama Shelley, ed è un grande classico per questo genere di produzioni. Ora prova a guardare l’esempio di destra: ti garantisco che ci sono scritte le stesse cose, ma con un font che non c’entra assolutamente niente con questo genere di composizione. Il carattere a destra si chiama Bodoni Poster, e prova un po’ ad indovinare per cosa si usa solitamente?

Se vuoi essere sicura di aver scelto il font giusto, prova a scrivere con quel carattere la parola che caratterizza quello che stai componendo. Nell’immagine qui sopra io ho scritto “Matrimonio”, senza guardare i due bozzetti sottostanti non ti sembra di aver già chiaro quale dei due font è più adatto?

L’umore

Ok, non sono impazzita, e non si tratta dello stato d’animo che hai nel momento in cui componi la grafica. Per umore si intendono le emozioni che è in grado di suscitare quel determinato font. Prova a dare un’occhiata qui sotto:

Le parole che ho scritto non sono a caso, ma si tratta dei veri nomi di questi caratteri… azzeccati vero? La colonna di sinistra a me fa pensare decisamente a situazioni tipo film dell’orrore o thriller. Quella di destra mi porta in un mondo totalmente opposto, fatto di cuori, usignoli e giornate di primavera. “Dammi 3 parole, SOLE, CUORE e AMORE..”… Ops, mi sto trasformando in Valeria Rossi, forse mi sono immedesimata troppo!!

Leggibilità

Torniamo a noi e parliamo di quanto sia importante la leggibilità per scegliere il font giusto. Prova a pensare di dover scrivere un articolo per il tuo blog, quale di questi due font sceglieresti?

Bello il Jellika, eh!! Ma io ho il mal di testa solo a guardarlo!! Ti ho fatto questo esempio per dimostrarti che alcuni font nascono per determinati utilizzi, mentre altri sono un po’ più “universali”.

Per le composizioni che richiedono molto testo, prediligi sempre un carattere lineare. I font molto ricchi e con molti riccioli non sono adatti a venire rimpiccioliti, perché richiederebbero molti sforzi alla vista per la lettura.

I colori

Abbiamo già visto nell’articolo dove ti ho spiegato la psicologia e significato dei colori associata ai loghi, quanto sia importante l’uso dei colori nella grafica, e soprattutto il messaggio che trasmettono.

Hai presente quel detto “Un’immagine vale più di mille parole”? Ecco, credo che questo sia l’esempio lampante. Stessa immagine, due effetti diversi. Gli zombie con il rosa confetto non vanno molto d’accordo, vero?

Conclusioni e consiglio più importante

I fattori da tenere in considerazione per arrivare a scegliere il font giusto per il tuo progetto sono tanti. Il consiglio più importante che posso darti è di sperimentare, provare e allenare il tuo occhio. Cosa ti colpisce? Cosa ti piace? Che caratteristiche ha quella composizione? Così come ci si allena alla scrittura leggendo, per la grafica ci si allena guardando altre grafiche.

Hai bisogno di consigli per li tuoi progetti? Contattami qui!!